Ile Rousse - Balagne Haute Corse

Regione : CITTÀDINA DI ÎLE-ROUSSE

La cittadina di Île-Rousse era conosciuto fino al 1848 con il nome italiano di «Isola Rossa», la cui origine si deve al colore rosso porpora delle rocce di porfido che hanno formato degli isolotti.
È situato nella Corsica del Nord, all’estremità nord-ovest dell’isola, nella regione della Balagna.

Il centro di questa località è orlato dalla spiaggia di Marinella.

Il comune di Île-Rousse è composto da un arcipelago di isolotti che conferiscono l’illusione dell’isola nell’isola :
– Saletta, il primo isolotto che collega, per mezzo di un ponte, l’arcipelago alla costa,
– E Trè Petra situato al centro, composto da 3 isolotti che collegano Saletta a Isula Grande,
– Isola della Pietra, l’isolotto maggiore in cui si trova il faro omonimo e il sito preistorico di A Petra. Quest’ultima è collegata con il porto d’Île-Rousse,
– Isula Di U Brocciu di fronta a Funtanaccia e al’ Est del faro,
– Isula Piana vicino a Isula Di U Brocciu,
– Brocettu, il più piccolo.

ALCUNE CIFRE SU ÎLE-ROUSSE

Popolazione  : 3424 abitanti (INSEE 2014)
Superficie : 2.5km²
Traffico di passeggeri nel porto : 407 145 (2010)

TRASPORTO 

Anche la cittàdina di Île-Rousse risulta ben servita dal punto di vista dei trasporti.
Dispone infatti :
– di un porto commerciale, il 3º in Corsica in termini di traffico di passeggeri e di merci. Inoltre è l’unico dell’isola ad essere autorizzato per lo sbarco di materiali pericolosi.
– di un porto turistico provvisto di 450 ormeggi.
– di una linea ferroviaria che collega Calvi a Ponte Leccia, gestita dalle ferrovie corse.

STORIA

Sull’Isola della Pietra sono stati eseguiti degli scavi archeologici che hanno permesso la scoperta di pietre risalenti al periodo neolitico.
Nell’antichità la cittàdina, chiamata Agila e densamente popolata, e gode di prosperità sotto la gestione di Tiro, città della Fenicia (attuale Libano + alcune regioni di Siria e Palestina.
Nel corso del IV secolo, Agila è saccheggiata dai Foceni e in seguito viene colonizzata dai romani e ribattezzata con il nome di «Rubico Rocega» (roccia rossa).
Successivamente, come nel caso di tutte le città costiere della Corsica, subisce l’invasione dei barbari. Viene pertanto completamente abbandonata dalla popolazione.
A partire dal XVIII secolo, allo scopo di approvvigionare via mare i paesi costieri della regione, quelli del Nebbioe di una parte del Capo Corso, vengono aperti ad Île-Rousse dei magazzini di proprietà di alcuni abitanti della piccola località di Santa Reparata.
Nel 1758, Pasquale Paoli decide di costruire un porto con l’obiettivo di interrompere il traffico della regione con la città di Genova, e lo realizza occupando una parte del territorio di Monticello, Si assiste cosa alla nascita della futura cittadina d’Île-Rousse che assumerà questo nome a partire dal 1825.
Inoltre, nel 1765, ordina la costruzione di fortificazioni intorno al porto, in particolare fa edificare 2 grandi porte d’accesso alle località di Algajola e Santa Di Reparata.

PATRIMONIO CULTURALE

– L’Immacolata Concezione di Maria & Chiesa parrocchiale costruita in 1892 nel centro città
– Chiesa Notre Dame della « Miséricorde » & antico convento
– Il faro della Pietra (XIX)
– La piazza Paoli (1834)
– Il mercato coperto (1844)
– Scultura della bagnante sulla piazza Paoli
– La torre genovese sull’isola della Pietra

PECULIARITÀ DELLA REGIONE D’ÎLE-ROUSSE

La strada degli Artigiani della Balagna, creata più di 10 anni fa, vi offre la possibilità di ammirare da vicino l’abilità di un tempo dei maestri vetrai, vasai, coltellinai, gioiellieri, liutai, olivicoltori, apicoltori, viticoltori…..

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